Già era successo ai Mondiali di Calcio in Brasile del 2014 e sembra che questo brutto vizio sia aumentato: ora l’Onu richiama all’ordine il Governo e le autorità brasiliane.
Infatti sembra aumentare la strage di bambini e adolescenti coinvolti in una pulizia di poveri per fare spazio ai turisti e agli sportivi che verranno alle Olimpiadi di Rio 2016.
Per il Comitato di Ginevra ci sono delle prove concrete e sono “seriamente preoccupati”, anche se la risposta dalla Pubblica Sicurezza non risulta e la strage continua.
È oltraggioso che le autorità brasiliane, che dovrebbero provvedere alla sicurezza dei carioca, agiscano con violenza a questi bambini e adolescenti poveri per colpa di un governo che ha affossato il paese negli ultimi anni solo per far sembrare il Brasile un paese migliore. La pulizia razziale, perché stiamo parlando di discriminazione verso i poveri, è assurda e tanto più l’Onu che rimane a guardare quando avrebbe il potere di fermare questi omicidi.
I Mondiali di Rio e Le Olimpiadi saranno ricordate come la strage di persone innocenti e disperate, in cui atti ignobili sono stati eseguiti per ripulire la facciata di un Governo malato e ladro. La visione delle Olimpiadi non ci farà dimenticare il sangue versato da un paese spremuto per la ricchezza di pochi, siamo tutti complici di queste violenze.