La cottura al vapore rappresenta senz’altro un modo molto salutare di cucinare i cibi, infatti le sostanze nutritive come: vitamine e sali minerali non vengono dispersi nell’acqua di cottura.

Gli alimenti conservano un sapore più ricco dal punto di vista nutrizionale, i piatti risultano più leggeri in quando non c’è bisogno di aggiungere grassi durante la preparazione.

Vi sono anche dei risvolti economici, la cottura a vapore prevede che sulla stessa pentola possano essere impilati più cestelli, in questo modo si possono preparare più pietanze utilizzando una sola fiamma, il risparmio energetico è garantito.

La vaporiera è senz’altro un elettrodomestico utile per chi vuole mantenersi in forma, il mercato offre svariati tipi con diverse forme, misure e naturalmente prezzi, ma il funzionamento è sempre lo stesso.

Gli elementi sono: la base munita di serbatoio e sede del motore ed i cestelli con il fondo forato dove posizionare i cibi con i relativi coperchi a chiusura ermetica per imprigionare il vapore prodotto durante la cottura.

Il funzionamento è molto semplice, dopo aver riempito d’acqua il serbatoio ed aver messo i cibi, basta selezionare il tempo di cottura, al termine del quale la vaporiera si spegnerà automaticamente.

Vi sono comunque degli accorgimenti da seguire per ottenere un risultato ottimale: scegliere bene il giusto livello d’acqua e disporre sempre gli alimenti ricchi si sapore nella parte bassa e quelli più poveri in alto per non mescolare i sapori.

Mai aggiungere i condimenti nell’acqua della vaporiera, ma solo a fine cottura, inoltre scegliete la capacità in base alla vostre reali necessità.

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