Ci sono alcune fasi salienti di una cerimonia funebre che è bene conoscere dato che non tutti hanno assistito e partecipato a un frenarle nella loro vita.

Il ritiro e la preparazione

La persona venuta a mancare viene ritirata delle pompe funebri e portata presso la camera ardente dove il corpo verrà preparato per la cerimonia e al sepoltura. I famigliari scelgono gli abiti da far indossare nonché la cassa in legno perfetta per dare degna sepoltura.

Il giorno della cerimonia

La cerimonia funebre può esse svolta a bara aperta oppure a bara chiusa, come si preferisce. Se si svolge a bara chiusa, la famiglia può andare presso la camera ardente a dare l’ultimissimo saluto al caro venuto a mancare e poi chiudono la cassa in legno, fornita ovviamente dalle onoranze funebri che si occupano di tutto quanto.

Dopo l’ultimo saluto, il feretro viene portato con i mezzi appositi in chiesa dove si tiene la cerimonia. La prenotazione della chiesa è sempre fatta dalle pompe funebri in accordo con i famigliari. La messa funebre prevede i soliti momenti a cui si aggiungono quelli propria della liturgia del funerale. Spesso salgono sul pulpito anche alcuni famigliari e amici che dicono qualche parola di ricordo. Prima dell’uscita, la bara viene benedetta con acqua e incenso. La bara viene portata a spalla fino ai mezzi dagli addetti delle pompe funebri o anche da alcuni famigliari.

La sepoltura al cimitero

Per l’ultima fase del rito funebre, ci si sposta sul cimitero grazie ai mezzi appositi delle pompe funebri. La prenotazione del loculo dove seppellire la salma viene sempre fatta degli addetti delle onoranze, a meno che la famiglia non abbia già una tomba o una cappella di famiglia. La sepoltura prevede ancora due parole delle scritture e la benedizione della cassa. La cassa viene messa lentamene nella tomba e i famigliari, oltre alle alte persone intervenute, gettano un pugno di terra sulla cassa.

Per informazioni aggiuntive: www.onoranzefunebri-bergamo.it

Di Grey