Livigno, rinomata località sciistica lombarda, deve la sua fama a due diversi comprensori. Il primo, Carosello 3000, è ideale per le discese di piacere: presenta, infatti, un gran numero di percorsi ampi e molto soleggiati. Gli sciatori intermedi o esperti, però, spesso tendono a preferire l’altro versante, il Mottolino: qui sorgono 27 piste di difficoltà eterogenea (6 blu, 16 rosse e 5 piste nere), ma nel cui insieme sono comprese alcune delle discese più famose di Livigno. Prima fra tutti, la Giorgio Rocca.

Chi ama destreggiarsi in entrambi i comprensori – collegati tra loro attraverso un servizio di navette, gratuito ­– tende a sciare il mattino al Carosello e il pomeriggio al Mottolino, ma se decidete di affrontare questa pista, che presenta una pendenza massima di poco inferiore al 60%, vi consigliamo di arrivarci al mattino presto, quando la neve è molto compatta; dedicata all’omonimo atleta livignasco, parte a 2.386 metri di quota ed è lunga circa un chilometro e mezzo. Abbassando leggermente la difficoltà, non possiamo non citare la Sponda Fis, che comincia a una quota superiore (2.565 metri) ma presenta un dislivello sostanzialmente analogo: dopo una parte pianeggiante, prevede una pendenza media e un’ampiezza molto elevata, salvo un tratto finale in cui si divide in due tronconi paralleli. Ottima anche la pista nera Paradisin, che si colloca a una difficoltà intermedia tra le due sopracitate, mentre tra le blu segnaliamo la Pista degli Amanti, che conduce fino in paese e che passa per il percorso Yepi, amatissimo dai piccoli sciatori.

Menzione speciale per i 7 impianti di risalita (una telecabina, 5 seggiovie e 2 skilift): la loro portata oraria, superiore alle 14.500 persone, riduce ai minimi termini il rischio di code. Mottolino, poi, ospita un grande snowpark frequentatissimo dagli snowbordisti: l’ampia varietà di strutture, messa giornalmente a nuovo da un team dedicato, attira freeskier e atleti professionisti da tutto il mondo. Curiosi di scoprire il motivo? Vi basterà recarvi al Mottolino, fiore all’occhiello del Piccolo Tibet. Prenotate un hotel su siti come Expedia.it e fate rotta per le Alpi Retiche!

Di Grey